Blog di Cucina

Autore: CosaCdiNuovo

BONUS 350 EURO OCCUPABILI

BONUS 350 EURO OCCUPABILI QUANDO I PAGAMENTI?

BONUS 350 EURO OCCUPABILI QUANDO I PAGAMENTI? CHI LO RICEVERA’ PER PRIMO CI SONO DELLE CATEGORIE PIU’ AVVANTAGGIATE?

Per la categoria degli occupabili, il reddito di cittadinanza a partire dal 1 agosto sta via via andando ad esaurirsi fino a concludersi definitivamente il 31 dicembre 2023.

Come già è successo ad agosto e in questo mese di settembre e poi successivamente nei prossimi mesi,

molte famiglie considerate occupabili stanno ricevendo l’ormai famoso sms con la comunicazione di sospensione, previa presa incarico dai servizi sociali.

Chi non è riuscito a farsi prendere in carico dai servizi sociali, ha la possibilità di fare domanda al SFL tramite la piattaforma Inps,

Usufruire di un contributo di 350 euro come rimborso alla partecipare di corsi di formazione o progetti utili per la collettività.

Sappiamo anche che non è proprio facile seguire tutte le procedure per iscriversi al portale e fare i successivi step che portano a questo benedetto rimborso, ritenuto da molti una elemosina.

Ebbene il Ministero del Lavoro ci fa sapere tramite una nota 12462 del 2023 con decreto 272/2023

Chi è impegnato nei famosi PUC, progetti utili alla collettività nel proprio comune,

Una volta terminato il reddito di cittadinanza potrà ottenerlo subito immediatamente il bonus di 350 euro, senza nessuna interruzione.

Non dovrà seguire tutti quegli step infiniti ma lo riceverà immediatamente appena si concluderà il reddito cittadinanza, per un massimo di 12 mesi,

Questo significa che bisognerà comunque rivolgersi al proprio Caf di fiducia che farà le giuste comunicazioni indicando che il soggetto è impegnato nei PUC.

BONUS 350 EURO OCCUPABILI : QUALI DI DOCUMENTI NECESSARI?

GLI OCCUPABILI CHE DESIDERANO USUFRUIRE DEL BONUS DI 350 EURO, COME INDICATO NELLA PAGINA DEDICATA, DOVRANNO PRESENTARE TUTTA LA DOCUMENTAZIONE NECESSARIA.

INCLUSI I DATI BANCARI COMPLETI. È IMPORTANTE SAPERE CHE, COME BEN SAPPIAMO.

IL NUOVO BONUS VERRÀ ACCREDITATO DIRETTAMENTE SUL CONTO CORRENTE PERSONALE E NON PIÙ SULLA CARTA REDDITO DI CITTADINANZA, COME AVVENIVA IN PRECEDENZA.

PERTANTO, È FONDAMENTALE ASSICURARSI DI AVERE TUTTI I DOCUMENTI IN ORDINE PER POTER RICEVERE IL PAGAMENTO IN MODO CORRETTO E SENZA RITARDI.

ESCORT TRUFFA 100.000 EURO A UN DIRIGENTE RAI.

ESCORT TRUFFA 100.000 EURO A UN DIRIGENTE RAI.

La storia ha del vero simile, ma purtroppo è tutto vero, tutto inizia circa un anno fa quando un dirigente Rai, si collega a una chat di incontri hot, li conosce una escort di origine romena. Si scambiano i contatti e cominciano prima a sentirsi via telefono, poi a mandarsi messaggi piccanti e infine a vedersi di persona.

Durante i loro incontri hot i dirigente rai pagava profumatamente la escort, la quale pero cominciando a frequentarsi in modo assiduo, aveva iniziato a confidarsi con lui, raccontando di tutti i problemi che poverina stava passando. Una volta doveva curare il figlio malato e non aveva abbastanza soldi, la volta successiva era morta la sorella e doveva far fronte alle spese del funerale.

Una volta si presentò con delle foto sul cellulare dove la mafia le puntava un coltello alla gola minacciandola di morte, il dirigente ormai stanco, aveva cominciato a capire che c’era qualcosa che non andava, iniziando a stringere il portafoglio.

Ma lei infastidita dal suo atteggiamento era arrivata a minacciarlo, di uccidere prima i suoi animali domestici dei gatti, e poi di rendere pubblica la loro relazione. Ormai stanco e provato anche dallo sborso di ben 100.000 euro, il dirigente rai ha denunciato l’estorsione alla polizia, che d’accordo con il mal capitato hanno architettato una trappola.

Durante un finto incontro proprio a casa del dirigente rai, l’escort non ha trovato ad attenderla il denaro chiesto, ma bensì una pattuglia della polizia, che ha l’arrestata per estorsione, la presa in custodia è avvenuta il 6 settembre 2023.

FEDEZ E CHIARA

FEDEZ SI SCUSA PUBBLICAMENTE CON CHIARA

A distanza di diversi mesi, dal noto episodi di scontro tra Chiara Ferragni e Fedez.

Dietro le quinte del festival di Sanremo, in seguito al bacio in diretta tv fra il rapper e Rosa Chemical, arrivano le scuse pubbliche.

Fedez attraverso il suo canale Instagram con una stories, spiega come in quel momento non abbia dato supporto alla moglie.

Non le sia stato vicino nel modo giusto visto l’importante impegno lavorativo come co-conduttrice del festival.

Spiegando di essere stato poco lucido e di non stare molto bene in quel periodo, ora a distanza di mese

ha deciso di “seguire un percorso, di lavorare su se stesso,

per migliorare la sua salute mentale e la relazione con la moglie soprattutto per il bene della sua famiglia“.

Queste scuse arrivano dopo la messa in onda su Prime Video di “The Ferragnez: Sanremo Special“,

un documentario della durata di circa 80 minuti, dove l’imprenditrice digitale, viene seguita nella sua

esperienza Sanremese, vengono documentati tutti i suoi stati d’animo e le vicende successe in quei giorni fino al litigio con il marito e la crisi.

Parmigiana di Melanzane alla Nduja

Parmigiana di Melanzane alla Nduja

La parmigiana di melanzane alla Nduja è un piatto particolare, saporito e piccante una volta provata non smetterete più di cucinarla.

La classica parmigiana di Melanzane è uno dei piatti più conosciuti della cucina italiana, ed apprezzata in tutto il mondo. Anche se ogn’uno ha le sue opinioni sulle sue origini, per tutti è un piatto tipico della cucina siciliana.

Secondo gli storici le melanzane arrivarono in Italia grazie agli Arabi tra il 1400 e 1500, ma il loro utilizzo si diffuse secoli dopo nel 1700, grazie anche all’arrivo dei pomodori, ingrediente molto importante per la parmigiana.

Tutti noi conosciamo la parmigiana di melanzane classica, oggi vogliamo proporvi una variate molto gustosa con Nduja ( salume spalmabile piccante di origine Calabrese ).

Allora partiamo..

Indice

Ingredienti per 4 persone:

1,5 Kg di Melanzane;

1L di passata di pomodori;

100 gr di prosciutto cotto;

100 gr di provola o scamorza;

25gr di Nduja;

Olio extravergine di oliva qb;

Olio di semi per friggere;

Pane grattugiate qb ;

Pecorino grattugiate 100 gr;

mezza cipolla;

qualche foglia di basilico;

Sale qb.

Preparazione della Parmigiana di Melanzane alla Nduja

Lavare e sbucciare completamente le melanzane, tagliarle a fette e metterle a strati con del sale.

Lasciarle riposare almeno per due ore, per eliminare l’amaro e l’acqua di vegetazione in eccesso.

Mettere in un tegame un filo dell’olio d’oliva con il trito di cipolla , farla soffriggere fino a quando non diventa dorata.

Aggiungere la passata di pomodoro, N’duja , il sale qb e qualche foglia di basilico. Far cucinare il sugo per qualche minuto, se la passata è molto liquida farla cucinare almeno per 20 minuti.

Mettere in una padella abbondate olio di semi, aspettare che diventi ben caldo, prendete le melanzane strizzatele in modo da eliminare l’acqua in eccesso.

Metterle in cottura e toglietele solo quando sono ben dorate, una volte cotte accomodatele su un piatto ricoperto da carta assorbente.

ASSEMBLAGGIO

Una volta cotte tutte le melanzane siamo pronti per completare la ricetta.

Prendete una teglia cominciate con mettere sul fondo un po di sugo, uno strato leggero di pane grattugiato e uno strato leggero di pecorino grattugiato.

Prendete le melanzane e cominciate a fare uno strato, aggiungete di sopra del sugo, del prosciutto, provola tagliata a dadini e una spolverata di pecorino.

Coprite con un secondo strato di melanzane e ricominciate con mettere sopra il sugo, il prosciutto, la provola e il pecorino grattugiato.

Arrivati all’ultimo strato dopo aver coperto con le melanzane mettete il sugo, uno strato leggero di pane grattugiato, uno strato leggero di pecorino grattugiato, e un filo d’olio di oliva.

Cottura della Parmigiana di Melanzane alla Nduja

Siamo pronti per mettere in forno preriscaldato a 180 gradi, i tempi di cottura dovrebbe essere di 20 minuti, ma gli ultimi 5 minuti mettete solo in modalità grill per far formare la crosticina.

Dategli sempre un occhiata ogni forno è diverso.

Una volta pronta sfornatela e lasciatela riposare almeno 10 minuti per gustarla alla giusta temperatura.

Che dire buon appetito e fatemi sapere se vie è piaciuta nei commenti.

Se ti interessa puoi anche leggere Melanzane con crema di noci e ricotta

FIUME DI VINO LUNGO LE VIE CITTADINE

FIUME DI VINO LUNGO LE VIE CITTADINE

FIUME DI VINO LUNGO LE VIE CITTADINE. I residenti della cittadina di Levira in Portogallo, si sono svegliati domenica mattina,

Sentendo un rumore insolito e piuttosto strano lungo le vie affollate e trafficate della città, accompagnato da un odore molto familiare e riconoscibile che sembrava avvolgere l’aria circostante in modo quasi nostalgico.

Affacciandosi dalle loro finestre, sono rimasti completamente sbalorditi e increduli, vedendo davanti ai loro occhi uno spettacolo davvero insolito e sorprendente:

Un enorme fiume che non scorreva con l’acqua limpida e trasparente a cui erano abituati, ma con del vino rosso intenso e brillante, che sembrava colare come un vero e proprio fiume di liquido prezioso e profumato.

che si originava dalla collina situata in posizione elevata sopra la città e scendeva dolcemente seguendo il percorso delle vie principali che attraversavano la cittadina.

La quantità di vino rosso che ha completamente allagato e invaso le vie della città è stata stimata in oltre 2,2 milioni di litri, una quantità davvero impressionante e senza precedenti nella storia locale.

LA CAUSA PRINCIPALE DEL FIUME DI VINO LUNGO LE VIE CITTADINE

La causa principale è attribuibile allo scoppio improvviso di alcune cisterne situate all’interno di una distilleria presente nella zona collinare della piccola cittadina. Questo incidente ha provocato una massiccia e imponente fuoriuscita di sostanze, che si è rapidamente diffusa nell’area circostante.

I vigili del fuoco sono dovuti intervenire per prestare soccorso agli abitanti dei piani bassi che hanno visto allagarsi le loro case.

E a provvedere a deviare il corso del fiume di vino in un terreno vicino, per evitare che il fiume Certima diventasse un fiume di vino.

I proprietari della distilleria si sono scusati assumendosi tutte le responsabilità, risarcendo chi avesse subito dei danni,

Provvedendo a loro spese alla pulizia e alla bonifica del terreno utilizzato per far drenare il fiume di vino

FIUME DI VINO LUNGO LE VIE CITTADINE IL VIDEO

SE TI INTERESSA PUOI ANCHE LEGGERE

L’ESTATE DI SAN MARTINO CHE COSA E’?