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ISEE 2023 DA OTTOBRE A PAGAMENTO

ISEE 2023 DA OTTOBRE A PAGAMENTO

ISEE 2023 da ottobre a pagamento, secondo il Decreto Lavoro n° 48/2023 subirà delle importanti modifiche vediamo quali.

Il governo ha deciso che il servizio di assistenza per la compilazione del primo ISEE/DSU,

e per quelle successive, solo se dovessero esserci delle modifiche all’interno del nucleo familiare, rimarrà gratuito.

La Consulta Nazionale dai CAF ha preso una decisione importante in merito,

l’assistenza fornita dai CAF per la compilazione e la presentazione dell’ISEE/DSU,

successivamente alla prima, se non ci sono variazioni all’interno del nucleo famigliare, non sarà coperta dall’INPS.

ISEE 2023 DA OTTOBRE A PAGAMENTO, Il costo del servizio completamente a carico del cittadino, sarà pari a 25,00 euro.

Un importo che il cittadino dovrà sostenere per usufruire del servizio di compilazione e di invio per la presentazione della domanda ISEE/DSU,

nel caso non ci siano state variazioni all’interno del nucleo famigliare.

Questa modifica apportata dai CAF, porterà sicuramente un malumore nei cittadini, che fino adesso hanno usufruito di numerosi servizi di assistenza fiscale, in forma gratuita.

Dobbiamo specificare che la Consulta Nazionale dei CAF è stata costretta a prendere questa decisione, non è certo dipeso da loro, ma dalle circolari che gli sono giunte da parte dell‘INPS.

Circolare che specificava la copertura che l’istituto, avrebbe garantito ai CAF per il loro lavoro svolto e la parte che sarebbe stata completamente a carico del cittadino.

I CAF mal volentieri hanno dovuto adeguarsi e apportare delle modifiche.

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ALLERTA METEO I CONSIGLI DA SEGUIRE

ALLERTA METEO I CONSIGLI DA SEGUIRE

Allerta meteo i consigli da seguire. Come mettersi al sicuro, ed evitare pericoli inutili per se stessi e per la propria famiglia

In caso di forti precipitazioni se ti trovi in luogo al chiuso:

Non scendere in cantine, garage o seminterrati per mettere in sicurezza i beni;

Non uscire fuori per mettere in sicurezza l’auto;

Se ti trovi ai piani terra o nei seminterrati sali ai piani alti;

Non usare l’ascensore potrebbe bloccarsi;

Non toccare impianti elettrici con mani e piedi bagnati;

Aiuta gli anziani e le persone disabili presenti nell’edificio;

Limita l’uso del cellulare è importante lasciare libere le linee, e segui le indicazioni delle autorità locali.

SE TI TROVI ALL’APERTO: ALLERTA METEO I CONSIGLI DA SEGUIRE

Allontanati dalla zona allagata, la velocità dell’acqua potrebbe farti cadere;

Raggiungi l’edificio più vicino e sali ai piani superiori;

Fai attenzione a cammini potrebbero esserci buche, voragini o tombini aperti;

Non utilizzare l’auto, anche pochi centimetri di acqua potrebbero causare lo spegnimento, rischi di rimanere intrappolato;

Evita sottopassi, argini, ponti, sostare o transitare in questi posti può essere molto pericoloso;

Limita l’uso del cellulare lascia le linee libere, segui l’evolversi degli avvenimenti e segui sempre le direttive delle autorità locali;

In caso di forte vento non sostare vicino agli alberi o nelle vicinanze di edifici.

Queste sono le linee guida diramate dai comuni durante l’allerta meteo, che in genere hanno una durata di 12 ore, che allora volto vengono informati dalla protezione civile.

E’ importante farle nostre per non trovarci impreparati alle continue allerta meteo che troppo spesso accadono di frequente.

In sintesi, l’allerta meteo richiede massima attenzione e prudenza.

Segui gli aggiornamenti ufficiali e adotta le misure necessarie per la tua sicurezza e quella degli altri.

Non sottovalutare i rischi e sii preparato ad affrontare eventuali disagi. La prevenzione è la migliore difesa.

BONUS TRASPORTI SCATTA DOMANI

BONUS TRASPORTI SCATTA DOMANI

Bonus trasporti da domani 1 ottobre scatta il click day, i cittadini con un reddito sotto i 20.000 euro devono essere molto veloci.

Domani mattina a partire dalle ore 8, attraverso la piattaforma ‘bonustrasporti.lavoro.gov.it’ accedendo solo con Spid o Carta di identità elettronica (Cie) è possibile presentare la domanda.

Il bonus è rivolto a studenti, lavoratori, pensionati e cittadini che abbiano un reddito inferiore ai 20.000 euro.

Il contributo pari a 60 euro, servirà per l’acquisto dell’abbonamento mensile, plurimensile e annuale a bus, tram, metro e treni.

Sono disponibili 12 milioni di euro, che non copriranno il boom di domande che arriveranno sulla piattaforma del governo.

Il primo settembre scorso tutti i fondi disponibili terminarono in una sola ora.

Il bonus trasporti che scatta domani 1 ottobre purtroppo sarà a beneficio dei più veloci, speriamo che il governo rifinanzi un altro click day in futuro, per dare la possibilità a tutti di usufruirne, questo è il solo augurio che possiamo fare.

Il primo click day legato al bonus trasporti è stato il 1 settembre di quest’anno, in quella occasione si credeva che i soldi disponibili sarebbero bastati per tutti.

La richiesta superò le aspettative e i soldi terminarono in solo un ora, ecco perché il governo ha pensato di riproporlo.

In conclusione, il bonus trasporti rappresenta un’opportunità concreta per alleggerire i costi legati alla mobilità di studenti, lavoratori e cittadini.

È fondamentale verificare attentamente i requisiti e le modalità di richiesta per non perdere questa agevolazione.

Utilizzare il trasporto pubblico o la bicicletta non solo porta benefici economici individuali.

Ma contribuisce anche a una mobilità più sostenibile e alla riduzione del traffico e dell’inquinamento nelle nostre città.

Informarsi e sfruttare al meglio questa misura può fare la differenza nel bilancio personale e per l’ambiente.

Contribuendo complessivamente a una scelta ecologica.

WHATSAPP ATTENZIONE AI MESSAGGI TRUFFA

WHATSAPP ATTENZIONE AI MESSAGGI TRUFFA

WHATSAPP attenzione ai messaggi truffa, arrivano segnalazioni da tutta Italia, come fare a difendersi? Si può fare qualcosa?

Dalla Polizia postale arrivano notizie di segnalazioni di strani messaggi WHATSAPP , a numerose persone da nord a sud dello stivale.

Questi messaggi hanno tutti lo stesso filo conduttore truffare il mal capitato di turno, che ingenuamente ci casca preoccupato per ciò che c’è scritto.

La frase tipo che appare nel messaggio è questa “Ciao mamma! il mio telefono è rotto.. questo è il mio nuovo numero. Oppure ” Papà la mia app bancaria non funziona più, sono so come pagare le bollette mi aiuti?”.

La polizia postale raccomanda di non fornire a nessuno le proprie coordinate bancarie, ne le credenziali di accesso al proprio conto online.

Purtroppo le vittime di questi raggiri sono per lo più le persone anziane, che prese dall’ansia di ciò che leggono nel messaggio WHATSAPP, cercano tempestivamente di andare in aiuto di un loro caro.

Così facendo molti ingenuamente hanno fornito i loro dati ritrovandosi derubati dei loro risparmi.

La polizia postale svolge un grande lavoro online, con queste segnalazioni cerca di attirare la nostra attenzioni su tutte quelle forme si truffe che si stanno diffondendo in particolare tramite i social.

ALCUNE DRITTE SU: WHATSAPP ATTENZIONE AI MESSAGGI TRUFFA

In definitiva, la prudenza è la migliore difesa contro le truffe su WhatsApp.

Presta sempre la massima attenzione ai messaggi inattesi, specialmente se richiedono dati personali, denaro o azioni urgenti.

Verifica sempre l’identità del mittente attraverso canali ufficiali o contattando direttamente la persona o l’ente coinvolto.

Non cliccare su link sospetti e non condividere informazioni sensibili. Ricorda che le istituzioni e le aziende raramente chiedono dati riservati tramite messaggi.

Rimanere vigili e informati è fondamentale per proteggere te stesso e i tuoi contatti da potenziali raggiri.

La consapevolezza è la chiave per navigare in sicurezza nel mondo digitale.

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CABINE TELEFONICHE TIM LE DA NUOVA VITA

CABINE TELEFONICHE TIM LE DA NUOVA VITA

Cabine telefoniche, Tim le da nuova vita, e le trasforma in postazioni digitali dotate di numerose funzioni, vediamo quali.

La Tim guidata dall’amministratore delegato Pietro Labriola, in collaborazione Gianluca De Marchi, amministratore delegato di Urban Vision. hanno ideato un progetto innovativo e all’avanguardia.

Il progetto partirà da Milano e sarà esteso ad altre 13 citta principali, le postazioni intelligenti saranno in modalità touch screen, forniranno numerose informazioni quali:

Eventi culturali, spettacoli, mostre nei musei, informazioni sulla viabilità, la possibilità di prenotare un taxi o un ristorante, con in dotazione una funzione speciale il tasto Women +, permetterà di chiedere aiuto in situazioni di pericolo.

La Tim fa sapere «le cabine digitali saranno dotate di applicazioni sensoriali che consentiranno anche alle persone con disabilità motorie

linguistiche o visive, di accedere alle informazioni e ai servizi digitali in modo personalizzato, semplice e veloce».

«Con questo progetto trasformiamo la cabina tradizionale, nata negli anni ’50, in uno sportello multiservizi di nuova generazione

che contribuirà a rendere le nostre città più sostenibili.

Abbiamo così colto l’opportunità di dare una seconda vita ad una parte del nostro patrimonio, ormai superato dalle nostre abitudini “, queste le parole di Pietro Labriola, amministratore delegato Tim.

LA CITTA’ PILOTA DELL’INIZIATIVA: CABINE TELEFONICHE TIM LE DA NUOVA VITA

Si parte da Milano, città simbolo, il 10 febbraio del 1952 venne istallata la prima cabina telefonica in piazza San Babila.

Oggi Tim istallerà le prime 450 postazioni, per un complessivo di 2500 unità nelle 13 città più importanti.

Le storiche cabine avranno nuova vita, ma non dimentichiamo uno slogan pubblicitario di fine anni settanta che diceva “«Non sei mai solo quando sei vicino a un telefono».

Il mondo starà cambiando ma il principio resta sempre quello.

L’ attenzione di TIM alle cabine telefoniche, trasformandole in nuovi punti di servizio, rappresenta un interessante connubio tra passato e futuro.

Questa iniziativa potrebbe rivitalizzare spazi urbani e offrire servizi utili alla comunità, mantenendo viva una parte della storia delle telecomunicazioni italiane.