La pasta con pesto di piselli e pancetta croccante è una ricetta semplice ma ricca di gusto, perfetta per portare in tavola un piatto fresco e saporito, ideale per la primavera e l’estate.
Questo piatto unisce la dolcezza dei piselli freschi con la sapidità della pancetta croccante, creando un equilibrio perfetto che conquisterà tutti.
320 g di pasta (consigliata pasta corta come penne o fusilli)
250 g di piselli freschi o surgelati
100 g di pancetta a cubetti
50 g di parmigiano grattugiato
30 g di pinoli
1 spicchio d’aglio
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale e pepe q.b.
Qualche foglia di menta fresca (opzionale)
PREPARAZIONE DELLA PASTA CON PESTO DI PISELLI E PANCETTA CROCCANTE
Cuocere i piselli: In una pentola con acqua bollente salata, cuocere i piselli per circa 5-7 minuti, finché saranno teneri. Scolarli e tenerli da parte.
Preparare il pesto di piselli: In un mixer da cucina, unire i piselli cotti, il parmigiano, i pinoli, l’aglio e un filo d’olio extravergine d’oliva. Frullare il tutto fino a ottenere una crema omogenea. Se il pesto risulta troppo denso, aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta per renderlo più cremoso. Aggiustare di sale e pepe.
Cuocere la pasta: Portare a bollore abbondante acqua salata e cuocere la pasta seguendo i tempi indicati sulla confezione.
Preparare la pancetta croccante: In una padella antiaderente, senza aggiungere olio, rosolare la pancetta a cubetti finché diventa croccante e dorata. Scolarla su carta assorbente per eliminare l’eccesso di grasso.
Assemblare il piatto: Scolare la pasta al dente, conservarne un po’ di acqua di cottura e condire con il pesto di piselli. Aggiungere un po’ di acqua di cottura se necessario per amalgamare meglio il condimento.
Completare con la pancetta: Distribuire la pasta nei piatti e aggiungere la pancetta croccante sopra. Se gradito, decorare con qualche foglia di menta fresca per un tocco di freschezza in più.
CONSIGLI DELLO CHEF
Per una versione più leggera, potete sostituire la pancetta con prosciutto crudo leggermente tostato.
Se amate i sapori decisi, aggiungete una grattugiata di scorza di limone al pesto per un aroma agrumato.
Il pesto di piselli può essere preparato in anticipo e conservato in frigorifero per un paio di giorni, così da velocizzare la preparazione del piatto.
La pasta con pesto di piselli e pancetta croccante è un piatto che unisce semplicità e gusto, ideale per chi vuole portare in tavola un primo piatto originale e colorato.
La combinazione tra la dolcezza dei piselli e la croccantezza della pancetta rende questo piatto irresistibile e perfetto per ogni occasione, dal pranzo in famiglia alla cena con amici.
Provate questa ricetta e lasciatevi conquistare dai suoi sapori freschi e avvolgenti!
Il risotto asparagi e carciofi è un primo piatto cremoso e saporito, perfetto per portare in tavola i sapori autentici della primavera.
Con la sua combinazione di ingredienti freschi e genuini, questa ricetta rappresenta un’ottima scelta per chi desidera stupire i propri ospiti o semplicemente coccolarsi con una cena speciale.
Scopriamo insieme come prepararlo!
INGREDIENTI PER 4 PERSONE
320 g di riso Carnaroli o Arborio
200 g di asparagi freschi
2 carciofi
1 cipolla piccola
1 spicchio d’aglio
1 litro di brodo vegetale
50 ml di vino bianco secco
40 g di burro
40 g di parmigiano grattugiato
3 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Sale e pepe q.b.
Succo di limone (per pulire i carciofi)
PREPARAZIONE DEL RISOTTO ASPARAGI E CARCIOFI
Inizia pulendo i carciofi: elimina le foglie esterne più dure, taglia le punte spinose e rimuovi la barba interna.
Tagliali a spicchi sottili e immergili in acqua con succo di limone per evitare che anneriscano.
Lava gli asparagi, taglia la parte finale più dura e separa le punte dai gambi. I gambi andranno tagliati a rondelle sottili.
In una casseruola, scalda l’olio extravergine d’oliva con uno spicchio d’aglio e la cipolla tritata finemente. Quando la cipolla sarà dorata, aggiungi i carciofi scolati e i gambi degli asparagi.
Cuoci per circa 5 minuti, aggiustando di sale e pepe.
Aggiungi il riso al soffritto e tostalo per un paio di minuti, mescolando continuamente. Sfuma con il vino bianco e lascia evaporare l’alcol.
Aggiungi un mestolo di brodo vegetale caldo e mescola. Continua a cuocere il risotto, aggiungendo un mestolo di brodo alla volta e mescolando spesso, per circa 15-18 minuti.
A metà cottura, incorpora le punte degli asparagi per mantenerle più croccanti.
Quando il riso sarà cotto al punto giusto, spegni il fuoco e aggiungi il burro e il parmigiano grattugiato. Mescola energicamente per ottenere una consistenza cremosa.
Servi il risotto asparagi e carciofi ben caldo, decorando ogni piatto con qualche punta di asparago e una spolverata di pepe nero macinato fresco.
I CONSIGLI DELLO CHEF
Per un tocco in più, puoi aggiungere una grattugiata di scorza di limone per esaltare la freschezza del piatto.
Se preferisci una versione più leggera, sostituisci il burro con un filo d’olio extravergine d’oliva nella fase di mantecatura.
Il risotto asparagi e carciofi è una ricetta versatile, ideale per ogni occasione. Provala e lasciati conquistare dai suoi sapori delicati e avvolgenti! Buon appetito!
I CANNELLONI SONO UNO DEI PIATTI PIU’ AMATI DELLA TRADIZIONE ITALIANA, OGGI VI PROPONIAMO UNA VARIANTE LEGGERA E GUSTOSA I CANNELLONI RIPIENI DI CARCIOFI E RUCOLA.
QUESTA RICETTA UNISCE IL SAPORE DELICATO DEI CARCIOFI ALLA FRESCHEZZA DELLA RUCOLA, CREANDO UN PIATTO EQUILIBRATO E RICCO DI GUSTO.
UNA VERA ESPOSIONE DI SAPORI GENUINI E RAFFINATI.
DANDO VITA A UN PIATTO BILANCIATO , SAPORITO E PERFETTO PER CHI DESIDERA GUSTARE UN PASTO LEGGERO MA RICCO DI GUSTO.
IL TIMBALLO DI TORTELLINI E’ UN PIATTO PERFETTO PER LE OCCASIONI SPECIALI UNISCE IL SAPORE DELLA TRADIZIONE ALLA BELLEZZA DI UNA PRESENTAZIONE SCENOGRAFICA.
QUESTO PIATTO, TIPICO DELLA CUCINA ITALIANA, E’ UNA VERA OPERA D’ARTE CULINARIA, CHE RACCHIUDE I SAPORI INTENSI DEI TORTELLINI ALL’INTERNO DI UN GUSCIO CROCCANTE .
Per preparare un timballo per 6-8 persone, avrai bisogno di:
Per l’involucro di pasta brisée:
300 g di farina 00
150 g di burro freddo
1 pizzico di sale
50 ml di acqua fredda
Per il ripieno:
500 g di tortellini (ripieni di carne o ricotta e spinaci, a seconda del gusto)
500 ml di besciamella
150 g di prosciutto cotto a cubetti
150 g di mozzarella a dadini
100 g di parmigiano grattugiato
Noce moscata q.b.
Sale e pepe q.b.
Per spennellare:
1 uovo
PREPARAZIONE DEL TIMBALLO DI TORTELLINI
INZIA PREPARANDO LA PASTA Brisée, CHE FUNGERA’ DA GUSCIO PER IL TIMBALLO.
IN UNA CIOTOLA, MESCOLA LA FARINA CON UN PIZZICO DI SALE. AGGIUNGI IL BURRO FREDDO TAGLIATO A PEZZETTI E LAVORALO FINO AD OTTENERE UN COMPOSTO SABBIOSO.
UNISCI L’ACQUA FREDDA POCO ALLA VOLTA E IMPASTA FINO A FORMARE UN PANETTO LISCIO.
AVVOLGILO NELLA PELLICOLA TRASPARENTE E LASCIALO RIPOSARE IN FRIGORIFERO PER LAMENO 30 MINUTI
NEL FRATTEMPO, PORTA A EBOLIZIONE UNA PENTOLA DI ACQUA SALATA E CUOCI I TORTELLINI AL DENTE. SCOLALI E METTILI DA PARTE.
IN UNA CIOTOLA CAPIENTE, MESCOLA I TORTELLINI CON LA BESCIAMELLA, IL PROSCIUTTO COTTO A CUBETTI, LA MOZZARELLA A DADINI E IL PARMIGIANO GRATTUGIATO.
INSAPORISCI CON UN PIZZICO DI NOCE MOSCATA, SALE E PEPE.
PRERISCALDA IL FORNO A 180°C. STENDI LA PASTA Brisée SU UNA SUPERFICIE INFARINATA FINO A OTTENERE UNO SPESSORE DI CIRCA 5 mm.
RIVESTI UNA TEGLIA ROTONDA (PREFIBILMENTE CON FONDO REMOVIBILE) CON LA PASTA, VERSA IL RIPIENO DI TORTELLINI NELLA TEGLIA E LIVELLA LA SUPERFICIE.
CON LA PASTA AVANZATA, RITAGLIA UN DISCO PER COPRIRE IL TIMBALLO. SIGILLA BENE I BORDI E SPENNELLA LA SUPERFICIE CON L’UOVO SBATTUTO PER OTTENERE UNA DORATURA UNIFORME.
INFORNA IL TIMBALLO NEL FORNO PRERISCALDATO E CUOCI PER CIRCA 40-45 MINUTI, O FINO A QUANDO LA SUPERFICIE SARA’ DORATA E CROCCANTE.
LASCIA INTIEPIDIRE LEGGERMENTE PRIMA DI SFORNARE E SERVIRE.
I CONSIGLI DELLO CHEF
IL TIMBALLO DI TORTELLINI E’ PERFETTO DA SERVIRE COME PIATTO UNICO O COME PORTATA PRINCIPALE IN UN PRANZO FESTIVO.
PUO’ ESSERE ACCOMPAGNATO DA UN’INSALATA LEGGERA O DA UN CONTORNO DI VERDURE GRIGLIATE.
INOLTRE PUO’ ESSERE PREPARATO IN ANTICIPO E RISCALDATO AL MOMENTO DI SERVIRLO, MANTENENDO INTATTI TUTTI I SUOI SAPORI.
LA RICETTA DEL TIMBALLO DI TORTELLINI E’ UN ESEMPIO PERFETTO DI COME LA CUCINA ITALIANA SAPPIA COMBINARE GUSTO, ESTETICA E TRADIZIONE.
PREPARARLO RICHIEDE UN PO’ DI TEMPO E DEDIZIONE, MA IL RISULTATO FINALE RIPAGHERA’ OGNI SFORZO.
PROVALO PER IL PROSSIMO PRANZO IN FAMIGLIA O PER UNA CENA SPECIALE: CONQUISTERA TUTTI AL PRIMO ASSAGGIO!
50 g di pancetta (opzionale, per un tocco saporito)
50 g di pecorino grattugiato
Olio extravergine d’oliva q.b.
Sale e pepe q.b.
Foglie di menta fresca (facoltative, per una nota aromatica)
PREPARAZIONE
INZIA SBUCCIANDO LE FAVE DAI BACCELLI. SE DESIDERI UN RISULTATO PIU’ DELICATO PUOI SBOLLENTARLE PER 1-2 MINUTI IN ACQUA BOLLENTE E POI ELIMINARE ANCHE LA PELLICINA ESTERNA.
QUESTO PROCESSO CHIAMATO “SGUSCIATURA”, RENDERA’ LE FAVE PIU’ TENERE E DOLCI.
IN UNA PADELLA AMPIA, SCALDA UN FILO D’OLIO EXTRAVERGINE D’OLIVA E AGGIUNGI LA CIPOLLA TRITATA FINEMENTE.
LASCIALA APPASSIRE A FUOCO DOLCE FINCHE’ NON DIVENTA TRASPARENTE.
SE HAI DECISO DI UTILIZZARE LA PANCETTA, AGGIUNGILA IN QUESTO MOMENTO E LASCIALA ROSOLARE FINO A RENDERLA CROCCANTE.
COTTURA DELLE FAVE E DEGLI GNOCCHETTI
AGGIUNGI LE FAVE NELLA PADELLA CON LA CIPOLLA E LA PANCETTA. REGOLA DI SALE E PEPE, QUINDI LASCIA CUOCERE CIRCA 10 MINUTI, MESCOLANDO DI TANTO IN TANTO.
SE NECESSARIO, AGGIUNGI UN MESCOLO DI ACQUA CALDA PER EVITARE CHE SI ASCIUGHINO TROPPO.
PORTA A BOLLORE UNA PENTOLA D’ACQUA SALATA E CUOCI GLI GNOCCHETTI. RICORDA CHE GLI GNOCCHETTI SONO PRONTI NON APPENA SALGONO A GALLA.
QUINDI FAI ATTENZIONE A NON CUOCERLI TROPPO.
SCOLA GLI GNOCCHETTI E TRASFERISCILI DIRETTAMENTE NELLA PADELLA CON LE FAVE. MESCOLA DELICATAMENTE PER AMALGAMARE I SAPORI.
AGGIUNGENDO UN FILO D’OLIO E, SE NECESSARIO, UN PAIO DI CUCCHIAI DI ACQUA DI COTTURA PER CREARE UNA CREMA LEGGERA.
SERVI GLI GNOCCHETTI BEN CALDI, SPOLVERIZZANDO CON PECORINO GRATTUGIATO E , SE PIACE, QUALCHE FOGLIOLINA DI MENTA FRESCA PER UN TOCCO DI FRESCHEZZA.
CONSIGLI DELLO CHEF
PER UNA VERSIONE VEGETARIANA, PUOI OMETTERE LA PANCETTA E ARRICCHIRE IL PIATTO CON UNA MANCIATA DI PINOLI TOSTATI O SCAGLIE DI MANDORLE.
SE VUOI RENDERE IL PIATTO PIU’ CREMOSO, PUOI AGGIUNGERE UN CUCCHIAIO DI RICOTTA FRESCA POCO PRIMA DI SERVIRE.
GLI GNOCCHETTI CON LE FAVE SONO UN INNO ALLA SEMPLICITA’ E ALLA BONTA’ DELLA CUCINA ITALIANA.
PERFETTI PER UN PRANZO IN FAMIGLIA O UNA CENA TRA AMICI.
CONQUISTERANNO TUTTI CON IL SUO SAPORE GENUINO E AVVOLGENTE. PROVA QUESTA RICETTA E PORTA IN TAVOLA UN PIATTO CHE SA DI PRIMAVERA!
VALORI NUTRIZIONALI DEGLI GNOCCHETTI CON LE FAVE
LE FAVE SONO LEGUMI RICCHI DI PROTEINE VEGETALI, FIBRE, VITAMINE E MINERALI. IN PARTICOLARE, SONO UNA FONTE ECCELLENTE DI:
FERRO
POTASSIO
MAGNESIO
ELEMENTI FONDAMENTALI PER IL BUON FUNZIONALMENTO DELL’ORGANISMO.
CONTENGONO INOLTRE:
VITAMINA C
VITAMINE DEL GRUPPO B
CHE SUPPORTANO IL SITEMA IMMUNITARIO E IL METABOLISMO,
GRAZIE AL LORO ALTO CONTENUTO DI FIBRE, LE FAVE FAVORISCONO LA SALUTE DELL’APPARATO DIGERENTE, AIUTANDO A REGOLARE LA DIGESTIONE E MANTENERE STABILI I LIVELLI DI ZUCCHERO NEL SANGUE.
INOLTRE, IL LORO APPORTO CALORICO E MODERATO, RENDENDOLE PERFETTE PER CHI SEGUE UNA DIETA BILANCIATA.
GLI GNOCCHETTI, GENERALMENTE PREPARATI CON SEMOLA DI GRANO DURO O PATATE, SONO UNA FONTE PRIMARIA DI CARBOIDRATI COMPLESSI, ESSENZIALI PER FORNIRE ENERGIA AL CORPO.
SE REALIZZATI CON FARINA INTEGRALE O ALTERNATIVE, COME QUELLA DI FARRO O CECI, POSSONO AUMENTARE ULTERIORMENTE IL CONTENUTO DI FIBRE E PROTEINE DEL PIATTO.
UN PIATTO DI GNOCCHETI CON LE FAVE ( CIRCA 250 g ) PUO’ FORNIRE I SEGUENTI VALORI NUTRIZIONALI MEDI:
Calorie: 350-400 kcal
Carboidrati: 55-60 g
Proteine: 12-15 g
Grassi: 5-8 g (a seconda dell’uso di oli o condimenti)
Fibre: 8-10 g
L’AGGIUNTA DI UN FILO D’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA E SPEZIE COME PEPE O FINOCCHIETTO ARRICCHISCE IL PIATTO DI ANTIOSSIDANTI, RENDENDOLO ANCORA PIU’ SALUTARE.
UN CONSIGLIO UTILE E’ QUELLO DI UTILIZZARE FAVE FRESCHE IN STAGIONE, PER ESALTARE IL SAPORE E BENEFICIARE AL MASSIMO DELLE LORO PROPRIETA’ NUTRIZIONALI.
IN ALTERNATIVA, LE FAVE SURGELATE O SECCHE SONO UN’OPZIONE PRATICA E UGUALMENTE VALIDA.
IDEE DI SECONDI E DOLCI PER COMPLETARE IL PASTO
SECONDO PIATTO: OPZIONI LEGGERE E SAPORITE
PER ACCOMPAGNARE GLI GNOCCHETTI CON LE FAVE, E’ CONSIGLIABILE SCEGLIERE UN SECONDO PIATTO CHE NON SOVRASTI IL SAPORE DELICATO DEL PRIMO COME:
Filetto di pesce al limone e timo Un filetto di orata, spigola o sogliola, cotto al cartoccio con limone e timo, è un’ottima scelta. La freschezza del pesce si sposa perfettamente con il gusto delle fave, creando un equilibrio di sapori.
Frittata alle erbe aromatiche Una frittata preparata con prezzemolo, basilico e menta è un’alternativa vegetariana semplice ma gustosa. Le erbe aromatiche richiamano i sapori freschi del primo piatto, mantenendo il menu leggero.
Petto di pollo al vapore con salsa allo yogurt Un petto di pollo cotto al vapore e servito con una salsa leggera a base di yogurt greco, limone ed erba cipollina offre una combinazione delicata e cremosa che si abbina alla perfezione con gli gnocchetti.
DOLCE: FRESCHEZZA E SEMPLICITA’
PER CONCLUDERE IL PASTO IN DOLCEZZA, E IMPORTA OPTARE PER UN DESSERT LEGGERO E FRESCO, CHE NON APPESANTISCA MA CHE LASCI UNA PIACEVOLE SENSAZIONE AL PALATO.
ECCO ALCUNE IDEE:
Mousse al limone Una mousse al limone è il dessert ideale per chiudere un menu primaverile. La sua acidità e freschezza puliscono il palato, lasciando una nota frizzante.
Panna cotta alla menta Una panna cotta aromatizzata alla menta, magari decorata con una coulis di frutti di bosco, è una scelta raffinata e delicata, perfetta per completare il pasto.
Macedonia di frutta fresca Se si desidera un’opzione ancora più leggera, una macedonia preparata con fragole, kiwi, arance e una spruzzata di succo di limone è la soluzione ideale. Per un tocco in più, si può aggiungere una pallina di gelato alla vaniglia.
CHE VINO ABBIANARE AGLI GNOCCHETTI CON LE FAVE?
LA RISPOSTA DIPENDE DALLA PREPARAZIONE E DAGLI INGREDIENTI AGGIUNTIVI, MA CI SONO ALCUNE LINEE GUIDA GENERALI CHE POSSONO AIUTARCI A TROVARE L’ABBINAMENTO PERFETTO.
SE LE FAVE SONO LE PROTAGONISTE E NON COMPAIONO INGREDIENTI TROPPO SAPORITI O GRASSI, LA SCELTA IDEALE RICADE SU UN VINO BIANCO FRESCO E AROMATICO.
SE GLI GNOCCHETTI CON LE FAVE SONO ARRICCHITI DA INGREDIENTI COME PANCETTA, GUANCIALE O PECORINO, E’ NECESSARIO UN VINO BIANCO PIU’ STRUTTURATO PER BILANCIARE LA COMPLESSITA’ DEL PIATTO.
UN’ALTERNATIVA INTERESSANTE POTREBBE ESSERE UN VINO ROSATO, CHE UNISCE LA FRESCHEZZA DEL BIANCO CON UNA LEGGERA COMPLESSITA’ TIPICA DEI ROSSI.
IN OGNI CASO, LA REGOLA FONDAMENTALE PER UN BUON ABBINAMENTO E’ L’EQUILIBRIO. IL VINO SCELTO NON DEVE SOVRASTARE IL PIATTO, MA ESALTARNE LE CARATTERISTICHE.
CONSIDERATE ANCHE LA STAGIONALITA’: UN PIATTO PRIMAVERILE COME GLI GNOCCHETTI CON LE FAVE SI SPOSA BENE CON VINI FRESCHI E LEGGERI.