Cannelloni di Magro: Ripieni di Ricotta (o Salmone), Gratinati

Cannelloni di Magro: Ripieni di Ricotta (o Salmone), Gratinati

Cannelloni di Magro: Ripieni di Ricotta (o Salmone), Gratinati

I cannelloni sono uno dei piatti più amati della cucina italiana, capaci di unire semplicità e gusto in un piatto che conquista sempre tutti. Oggi vi propongo una versione di cannelloni di magro, perfetta per chi desidera un pasto leggero ma ricco di sapore, con due varianti di ripieno: ricotta e spinaci oppure salmone. Il tutto è poi gratinato con una besciamella vellutata che aggiunge cremosità e delicatezza al piatto. Vediamo insieme come prepararli!

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Indice

Perché scegliere i Cannelloni di Magro ?

La cucina italiana è ricca di piatti a base di carne, ma non mancano numerose alternative vegetariane o a base di pesce che possono soddisfare chi cerca un pasto più leggero o ha particolari esigenze alimentari. I cannelloni di magro sono perfetti in questo senso: offrono la consistenza e il gusto del piatto classico ma con ingredienti più leggeri e nutrienti come la ricotta, gli spinaci e il salmone.

Questa ricetta è ideale anche per chi vuole portare in tavola un piatto elegante ma facile da preparare, perfetto per pranzi in famiglia o cene con amici.

Ingredienti per 4 persone

Per i cannelloni

  • 12 cannelloni secchi (o sfoglie di pasta per lasagna da arrotolare)
  • 400 g di ricotta fresca
  • 300 g di spinaci freschi o surgelati
  • 200 g di salmone affumicato (opzionale, per la variante al salmone)
  • 1 uovo (per legare il ripieno)
  • 50 g di parmigiano grattugiato
  • Sale e pepe q.b.
  • Noce moscata q.b.
  • Olio extravergine d’oliva

La besciamella

  • 50 g di burro
  • 50 g di farina 00
  • 600 ml di latte intero
  • Sale q.b.
  • Noce moscata q.b.

Per la gratinatura

  • Parmigiano grattugiato q.b.

Preparazione del ripieno di ricotta e spinaci dei Cannelloni di Magro

  • Pulire e cuocere gli spinaci: Se usate spinaci freschi, lavateli accuratamente e cuoceteli in padella con un filo d’olio finché non saranno appassiti. Se usate spinaci surgelati, fateli scongelare e strizzateli bene per eliminare l’acqua in eccesso.
  • Preparare il ripieno: In una ciotola, mescolate la ricotta con gli spinaci, aggiungete l’uovo, metà del parmigiano, un pizzico di sale, pepe e noce moscata. Amalgamate bene fino a ottenere un composto omogeneo.

Preparazione del ripieno di salmone

  • Tagliate il salmone affumicato a pezzetti molto piccoli.
  • In una ciotola, mescolate la ricotta con il salmone, l’uovo, il parmigiano, sale, pepe e un pizzico di noce moscata.

Questa variante è perfetta per chi ama il sapore delicato del pesce e vuole un piatto diverso dal solito.

Preparazione della besciamella

  • In un pentolino, sciogliete il burro a fuoco basso.
  • Aggiungete la farina setacciata e mescolate energicamente con una frusta per evitare grumi, formando un roux.
  • A poco a poco, versate il latte tiepido continuando a mescolare per ottenere una crema liscia e senza grumi.
  • Cuocete a fuoco basso finché la besciamella non si addensa abbastanza da velare il cucchiaio.
  • Regolate di sale e aggiungete una grattugiata di noce moscata.

Assemblaggio dei Cannelloni di Magro

  • Se usate cannelloni secchi, non è necessario sbollentarli, basterà poi cuocerli in forno con abbondante besciamella che li ammorbidisce. Se preferite usare le sfoglie di pasta fresca, sbollentatele per qualche secondo.
  • Riempite i cannelloni con il ripieno scelto usando una sac-à-poche o un cucchiaino.
  • Disponeteli in una teglia da forno leggermente unta.
  • Coprite i cannelloni con la besciamella, facendo attenzione a coprire bene tutta la superficie per evitare che si secchino in cottura.
  • Cospargete con abbondante parmigiano grattugiato.

Cottura

  • Preriscaldate il forno a 180°C.
  • Infornate i cannelloni per circa 30-35 minuti, finché la superficie non sarà dorata e gratinata.
  • Lasciate intiepidire qualche minuto prima di servire.

Consigli e varianti dei Cannelloni di Magro

  • Per un tocco più aromatico, potete aggiungere al ripieno qualche foglia di basilico tritata o un po’ di scorza di limone grattugiata (specialmente nella variante al salmone).
  • Per una versione più leggera, potete sostituire la besciamella con una semplice passata di pomodoro fresco e un filo d’olio, ma la cremosità della besciamella è davvero irresistibile.
  • Se volete un piatto completamente vegetariano, optate per il ripieno di ricotta e spinaci; se invece preferite un sapore più deciso, il salmone è la scelta giusta.
  • Per una variante vegana, si possono utilizzare ricotta vegetale e latte di soia o mandorla per la besciamella, insieme a una farina senza glutine se necessario.

Perché i Cannelloni di Magro sono un piatto è perfetto per ogni occasione?

Il cannellone di magro è un piatto versatile, elegante e soprattutto semplice da preparare. La combinazione di ricotta e spinaci è un classico che piace a tutti, mentre il salmone affumicato offre una variante più raffinata senza troppa fatica. La besciamella, cremosa e vellutata, rende il piatto irresistibile e dona quel tocco di comfort food perfetto per i mesi più freddi.

Inoltre, potete preparare i cannelloni in anticipo e conservarli in frigorifero fino al momento della cottura, rendendo questo piatto anche molto comodo per chi ha poco tempo.

I cannelloni di magro, ripieni di ricotta e spinaci (o salmone) e gratinati con una besciamella vellutata, rappresentano una soluzione gustosa, semplice e raffinata per portare in tavola un piatto che unisce tradizione e leggerezza. Provate questa ricetta per un pranzo domenicale o una cena speciale: vi conquisterà per la sua bontà e facilità di preparazione. Buon appetito!

I cannelloni di magro sono molto più di un semplice piatto della domenica: sono un simbolo della cucina italiana che nasconde storie curiose, tra sacro e profano.

Ecco alcune curiosità che renderanno ancora più interessante portarli in tavola:

1. In origine erano un dolce! 🍬

Sembra incredibile, ma nel Seicento i “cannelloni” non erano di pasta salata, bensì di pasta frolla fritta, farciti con crema o ricotta dolce e spolverati di zucchero. Erano praticamente degli antenati dei cannoli siciliani, ma più piccoli. Solo nell’Ottocento hanno iniziato a trasformarsi nel primo piatto salato che conosciamo oggi.

2. La “sfida” tra Amalfi e Sorrento 🏰

C’è una disputa storica sulla loro invenzione. Una versione celebre narra che nacquero nel 1924 ad Amalfi, dalle mani dello chef Salvatore Coletta. Si dice che quando furono serviti per la prima volta, il successo fu tale che vennero fatte suonare le campane della città a festa, quasi fosse nato un bambino.

3. Perché “di magro”? ⛪

Il termine “di magro” deriva dal precetto della Chiesa Cattolica che imponeva l’astinenza dalla carne nei giorni di vigilia (come il 24 dicembre o il venerdì). Ricotta e spinaci divennero il sostituto perfetto: un ripieno ricco e saziante che rispettava la regola religiosa senza rinunciare al gusto.

4. Il nome e i suoi “alias” 🏷️

Il nome deriva ovviamente da “canna”, per via della forma a tubo. Tuttavia, a seconda della regione o del paese, potresti trovarli sotto altri nomi:

  • In alcune zone del Sud sono chiamati “Maniche”.
  • Negli Stati Uniti sono famosi come “Manicotti”.

5. Il segreto della Besciamella “Vellutata” 🥛

Perché si dice vellutata? Nella versione gourmet per la Vigilia (specialmente quella al salmone), molti chef sostituiscono parte del latte con del fumetto di pesce o aggiungono un tocco di panna fresca. Questo trucco rende la salsa incredibilmente lucida e setosa, perfetta per legare il sapore delicato del pesce.


💡 Un piccolo consiglio da “Chef”:

Se scegli la versione al salmone, prova ad aggiungere un pizzico di aneto fresco o della scorza di lime grattugiata sopra la besciamella prima di infornare. Il profumo agrumato bilancia perfettamente la grassezza della ricotta e del salmone.

Si possono cuocere i Cannelloni di Magro in Friggitrice ad Aria e in Microonde?

Certamente! Entrambi i metodi sono ottimi per risparmiare tempo e non occupare il forno principale, specialmente durante i preparativi della Vigilia. Tuttavia, il risultato finale cambia leggermente.

Ecco come procedere per ottenere il meglio da entrambi:

🌬️ In Friggitrice ad Aria (Il metodo “croccante”)

La friggitrice ad aria è perfetta se ami la crosticina dorata e vuoi una cottura veloce. Funziona come un piccolo forno ventilato ultra-potente.

  • Contenitore: Usa una teglia in ceramica o alluminio che entri nel cestello (lascia un po’ di spazio ai lati per far circolare l’aria).
  • Preparazione: Copri bene i cannelloni con la besciamella (che deve essere un po’ più fluida del solito per non seccarsi troppo).
  • Cottura:
    • Primi 10-12 minuti: Copri la teglia con un foglio di alluminio a 160°C. Questo serve a cuocere la pasta senza bruciare la superficie.
    • Ultimi 5-8 minuti: Togli l’alluminio, alza a 180°C e aggiungi una spolverata di parmigiano per la gratinatura finale.
  • Vantaggio: Ottieni una gratinatura da ristorante in metà tempo.

☢️ Nel Microonde (Il metodo “speedy”)

Ideale se hai fretta o se devi solo scaldare/cuocere cannelloni già pronti (freschi o surgelati).

  • Contenitore: Usa solo pirofile in vetro (tipo Pyrex) o ceramica adatte al microonde. Mai alluminio.
  • Preparazione: Bucherella la superficie o copri con una pellicola apposita per microonde (lasciando uno sfiato) per creare un effetto vapore che mantiene la pasta morbida.
  • Cottura:
    • Imposta a 800W per circa 8-10 minuti.
    • Se il tuo microonde ha la funzione Crisp o Grill, usala negli ultimi 2-3 minuti per evitare che i cannelloni restino “pallidi” e molli in superficie.
  • Vantaggio: È il metodo più veloce in assoluto, ma la pasta risulterà più morbida e meno “abbrustolita” rispetto alla friggitrice.

💡 Il consiglio “Salva-Vigilia” dei Cannelloni di Magro

Se ne devi preparare molti per tanti ospiti:

  1. Cuocili prima in microonde (per essere sicura che il cuore sia caldo e la pasta cotta).
  2. Passali 5 minuti in friggitrice ad aria all’ultimo momento per fare la crosticina.

In questo modo avrai il centro cremoso e la superficie croccante, senza rischiare di servire cannelloni bruciati fuori e freddi dentro!

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