CENTRO ITALIA NEL PANICO. Non era ancora l’alba, precisamente le 5:10 è una forte scossa di terremoto di magnitudo 4,8 ha svegliato e mandato nel panico gli abitanti
Della pittoresca cittadina di Marradi nel Mugello, situata nella splendida regione della Toscana, famosa per i suoi paesaggi naturali e il ricco patrimonio culturale.
La scossa è stata avvertita in maniera evidente anche in diverse zone dell’Emilia Romagna, in particolare nelle province di Forlì-Cesena e Ravenna, dove molte persone hanno percepito il tremore e segnalato l’evento.
CENTRO ITALIA NEL PANICO: I DANNI STRUTTURALI
Purtroppo si sono verificati gravi danni strutturali, come ha reso noto il presidente della regione Emilia Romagna Stefano Boccacini attraverso un post pubblicato sulla sua pagina ufficiale di Facebook.
Spiegano che la protezione civile si sta rapidamente recando sul posto per gestire la situazione nel modo più efficiente possibile, garantendo sicurezza e supporto a tutte le persone coinvolte.
Per effettuare una verifica approfondita e dettagliata delle condizioni strutturali degli edifici presenti nel territorio del comune di Tredozio,
Al fine di valutare con precisione lo stato di conservazione e stabilire con certezza le condizioni di pericolosità o sicurezza di tali costruzioni.
Garantendo così la tutela della pubblica incolumità e la prevenzione di eventuali rischi derivanti da possibili cedimenti o danni strutturali.
DANNI GRAVI A TREDOZIO ( FORLI-CESENA )
La sindaca di Tredozio, un comune situato nella provincia di Forlì-Cesena,
Simona Vietina, ha comunicato che numerose abitazioni presenti nella cittadina hanno riportato diversi danni strutturali importanti.
Questi problemi hanno interessato in modo significativo molte delle case del territorio.
Tra questi anche l’edificio del comune e una casa di riposo, dove evacuare degli ospiti della struttura é stata necessaria
Specificando “Siamo tutti fuori casa, ho aperto il Centro operativo comunale, attendiamo l’intervento dei vigili del fuoco”.
Questa situazione manda le persone nello sconforto già fortemente provate dalla recente alluvione dalla quale ancora non si sono completamente riprese.